Il Sevilla tende a un 4-2-3-1/4-3-3 con costruzione corta, terzini alti e forte occupazione degli half-spaces. In casa prova ad alzare il baricentro, riaggredire subito dopo la perdita e spingere con gli esterni per produrre un volume costante di cross e tagli alle spalle dei centrali. Nei piazzati offensivi ha spesso superiorità aerea e schemi collaudati sul primo palo.
Il Getafe di solito imposta una gara di contenimento (4-4-2 compatto), duelli fisici, densità centrale e ricerca di transizioni rapide verso le punte. I madrileni sono efficaci nel rompere ritmo e abbassare i giri del match, ma soffrono quando devono difendere a lungo l’area e sui cambi di gioco veloci verso l’esterno debole.
Con il fattore Sánchez-Pizjuán, maggiore qualità nelle corsie e pericolosità sui piazzati, il Sevilla parte avanti, pur dovendo gestire l’aspetto fisico e gli attacchi diretti del Getafe.
👉 Possibile Vincitore: Sevilla (stima ~55–60%).