L’AEK Atene arriva con una struttura tattica solida basata su un 4-2-3-1 molto organizzato, capace di alternare possesso ordinato e attacchi rapidi. La squadra greca dispone di maggiore qualità negli ultimi metri e una capacità superiore di gestire i ritmi del match, soprattutto contro avversari che concedono spazi tra le linee. La fisicità e l’esperienza europea dell’AEK dovrebbero risultare decisive.
Il Samsunspor, pur venendo da un percorso competitivo in casa, tende a soffrire squadre con pressing alto e buona mobilità offensiva. Il loro 4-3-3 può creare pericoli nelle transizioni, ma la fase difensiva è spesso vulnerabile quando viene attaccata lateralmente o costretta ad abbassarsi troppo. Contro l’organizzazione dell’AEK, i turchi rischiano di subire il ritmo e la gestione territoriale degli ospiti.
La differenza qualitativa, la maggior profondità di rosa e la migliore struttura tattica portano il pronostico verso il segno 2, con l’AEK favorito per portare a casa il match pur con qualche difficoltà iniziale dovuta all’ambiente molto caldo.