L’analisi del match mette in evidenza un Rennes aggressivo nel pressing alto, pronto a indirizzare la gara soprattutto nelle fasi iniziali con una struttura fluida tra 4-3-3 e 4-2-3-1. Tuttavia, la squadra bretona tende a concedere troppo nelle transizioni difensive, soprattutto quando i terzini salgono contemporaneamente. Contro un avversario come il Monaco, che eccelle proprio nel ribaltare il campo con rapidità, questo difetto può risultare determinante.
Il Monaco dovrebbe impostare la gara con un 4-4-2 dinamico, capace di compattarsi in fase di non possesso e poi allargare le distanze in verticale con movimenti coordinati delle due punte e degli esterni. La maggiore qualità tecnica nei corridoi centrali e l’abilità nel trovare linee di passaggio interne possono mettere seriamente in difficoltà la struttura difensiva del Rennes, costringendolo a difendere più basso del previsto. Inoltre, l’esperienza dei monegaschi nei momenti chiave tende a emergere nelle trasferte più complicate.
Nel complesso, anche se il Rennes ha il vantaggio del campo e un ritmo elevato che può creare problemi, il Monaco sembra più equilibrato e meglio attrezzato per gestire e indirizzare i tempi della partita. La capacità di leggere i momenti e sfruttare gli spazi alle spalle del centrocampo bretone lascia prevedere un esito favorevole agli ospiti. Per questo motivo, il pronóstico più solido rimane X2, coerente con il percorso della squadra e con le vulnerabilità mostrate dai padroni di casa.