Real Madrid: Arriva con un 4-3-3 offensivo tipico di Ancelotti, forte pressione alta, costruzione dal basso con Kroos o Tchouaméni registi. Vinícius e Rodrygo larghi a cercare l’uno contro uno, Bellingham libero di inserirsi come trequartista aggiunto.
Osasuna: Difesa compatta con 4-4-2, linea bassa e ripartenze rapide sugli esterni. Abilità nel gioco aereo e nelle palle inattive, ma sofferenza contro squadre con forte possesso palla.
Chiave tattica: L’occupazione degli half-spaces da parte di Bellingham e Valverde può rompere la struttura difensiva di Osasuna. L’ampiezza dei blancos (Vinícius e Rodrygo) costringerà Osasuna a restare basso, riducendo le possibilità di ripartenza.
Aspettativa generale: Madrid con oltre il 65% di possesso, numerose conclusioni dalla distanza, mentre Osasuna cercherà di sfruttare calci d’angolo e punizioni laterali.