La Croatia si presenta a Podgorica con uno stato di forma eccellente e una differenza netta in qualità rispetto al Montenegro. Tatticamente i croati dovrebbero adottare un sistema 4-3-3 o 4-2-3-1, con un centrocampo forte in interdizione e costruzione, e attaccanti pronti a sfruttare la profondità e gli inserimenti. La squadra ospite probabilmente detterà il ritmo del match: costruirà dal basso, cercherà di attirare il blocco montenegrino e rompere le linee attraverso passaggi verticali verso gli esterni o i trequartisti.
Il Montenegro invece tenterà di limitare i danni attraverso un blocco medio-basso e compatto, con l’obiettivo di evitare il più possibile errori individuali e di lasciare il minimo spazio alle incursioni croate. In fase offensiva i montenegrini faranno affidamento su ripartenze e su azioni a palla inattiva, cercando di sfruttare qualche distrazione ospite. Tuttavia, la capacità della Croatia di mantenere alta la precisione nei passaggi, di alzare il baricentro senza disordinarsi e di attaccare con più uomini rende il pronostico orientato verso l’ospite.
Statualmente, la Croatia concede pochissimo (nell’ultima serie poche reti subite) e segna con regolarità fuori casa. Montenegro ha subito già diversi gol nel gruppo e fatica a imporsi in fase offensiva contro squadre di livello superiore. Di conseguenza, il mio pronostico è che la Croazia ottenga la vittoria – Esito Selezionato: Vittoria Croatia – con un risultato possibile di 0-2.