Il Lumezzane arriva a questa sfida con un’identità tattica ben definita: pressione alta, costruzione dal basso e un attacco che tende a sfruttare molto le catene laterali, soprattutto a destra. Contro un Lecco in evidente difficoltà nella gestione delle transizioni difensive, i padroni di casa possono trovare spazi rilevanti tra le linee, soprattutto grazie al loro centrocampo dinamico che tende ad alternare inserimenti e coperture con precisione. La capacità del Lumezzane di mantenere un ritmo aggressivo nei primi 30 minuti potrebbe risultare determinante per indirizzare subito il match.
Il Lecco, dal canto suo, tende a soffrire quando non riesce a consolidare il possesso e quando viene costretto a difendere basso per periodi prolungati. Nonostante disponga di un reparto offensivo capace di colpire in ripartenza, la squadra fatica a mantenere compattezza sulla propria trequarti, lasciando spesso varchi che avversari ben organizzati come il Lumezzane riescono a sfruttare. La probabile inferiorità territoriale potrebbe quindi limitare la loro capacità di creare occasioni pulite, rendendo più dipendente la fase offensiva da episodi individuali.
Considerando andamento, forma e matchup tattico, il Lumezzane sembra avere un vantaggio concreto, soprattutto nei duelli in mezzo al campo e nella qualità delle combinazioni offensive. Il contesto casalingo, unito alla maggior solidità mostrata nelle ultime uscite, rende i padroni di casa favoriti in modo credibile. La previsione pende dunque verso il successo del Lumezzane, con una gara equilibrata ma controllata soprattutto nei momenti chiave.