Il Liverpool si presenta a questa nuova stagione di Premier League con il titolo di campione in carica e una campagna acquisti di alto livello. Gli arrivi di Florian Wirtz, Hugo Ekitike e Milos Kerkez aggiungono profondità e qualità soprattutto in fase offensiva, dove i Reds continuano a essere una delle squadre più temibili d’Europa. Tuttavia, la fase difensiva resta un punto interrogativo: nelle ultime undici partite ufficiali non è arrivato nemmeno un clean sheet, e le partenze in difesa unite ad alcuni infortuni riducono le rotazioni disponibili per Klopp. La spinta emotiva sarà enorme, anche per onorare la memoria di Diogo Jota, scomparso di recente, il che potrebbe portare la squadra a iniziare la stagione con intensità e determinazione.
Il Bournemouth, sotto la guida di Andoni Iraola, ha dimostrato di poter competere ad alti livelli grazie a un pressing organizzato, compattezza difensiva e capacità di sfruttare le transizioni. Nonostante la partenza di elementi chiave come Kerkez, la squadra ha mantenuto un’identità tattica solida, capace di mettere in difficoltà anche le big del campionato, come dimostrato nella scorsa stagione contro Manchester City, Arsenal e Manchester United.
Tatticamente, il match dovrebbe vedere il Liverpool mantenere il controllo del possesso e attaccare con continuità, sfruttando soprattutto le corsie laterali e la capacità di inserimento dei centrocampisti. Il Bournemouth cercherà invece di mantenere un blocco medio-basso, per poi ripartire rapidamente in contropiede, puntando sugli spazi lasciati alle spalle della difesa dei Reds. La chiave potrebbe essere la capacità del Liverpool di convertire la pressione offensiva in gol senza esporsi troppo dietro, mentre il Bournemouth dovrà massimizzare ogni occasione avuta per rimanere in partita.