Lecce arriva a questa sfida con una struttura tattica più consolidata, capace di sfruttare bene le transizioni veloci sulle fasce e una pressione alta che tende a mettere in difficoltà squadre che impostano dal basso come il Pisa. L’uso degli esterni permette ai salentini di creare frequentemente superiorità numerica nei corridoi laterali, aprendo spazi che il Pisa spesso fatica a controllare quando è costretto a difendere posizionalmente. Inoltre, Lecce al Via del Mare mostra solitamente un’intensità diversa, con una media realizzativa più alta e una gestione mentale più stabile.
Il Pisa, dal canto suo, dispone di un buon potenziale offensivo ma soffre di notevole discontinuità, soprattutto nelle fasi di non possesso. La squadra tende a concedere troppo tra le linee, proprio dove Lecce può colpire con inserimenti centrali e appoggi rapidi. Anche le difficoltà difensive sulle palle inattive rappresentano un punto vulnerabile che Lecce potrebbe sfruttare, considerando la fisicità dei suoi centrali e la qualità dei cross.
Sul piano psicologico, Lecce appare più solido e motivato, mentre il Pisa mostra ancora fragilità nei momenti chiave delle partite fuori casa. In un contesto in cui il controllo del ritmo e la capacità di trasformare le occasioni create saranno determinanti, Lecce sembra avere margini superiori per indirizzare il match. Il pronostico, sostenuto dai dati tattici e dalla differenza di rendimento, pende verso una vittoria dei giallorossi.