Inter arriva al derby con una struttura tattica più consolidata e con automatismi che, soprattutto in fase di non possesso, tendono a soffocare la costruzione avversaria. La squadra di Inzaghi sfrutta molto bene le catene laterali, con quinti che garantiscono ampiezza costante e mezzali aggressive in riaggressione immediata. Questo costringe spesso il Milan a giocare in spazi compressi, dove la qualità del suo palleggio rischia di perdere efficacia. La superiorità di Inter nelle transizioni controllate appare un fattore determinante.
Il Milan, dal canto suo, cercherà di colpire in ripartenza sfruttando la velocità dei propri esterni, ma fa più fatica nelle letture difensive sulle marcature preventive. Quando il blocco si abbassa, la squadra soffre i cambi di gioco rapidi e gli inserimenti senza palla delle mezzali avversarie. Contro un’Inter capace di attaccare con cinque uomini e difendere con altrettanta densità, gli spazi per ripartire rischiano di essere limitati, spingendo i rossoneri verso un atteggiamento prudente.
La sensazione complessiva è che l’Inter abbia un controllo più maturo delle fasi della gara. L’equilibrio potrebbe reggere per un tratto, ma la continuità di pressione e la maggior precisione negli ultimi metri favoriscono i nerazzurri. Con queste premesse, un successo dell’Inter appare lo scenario più probabile, sia per profondità di rosa sia per stabilità tattica.
Pronostico: 1X2 – Risultato finale (2-1)