Club Brugge gioca un calcio aggressivo in impostazione alta, cercando di pressare fin dalla linea difensiva per forzare errori e ripartenze. Il centrocampo è operativo nella costruzione, con Hans Vanaken che funge da regista offensivo e Tzolis che cerca di creare spazi sulle fasce.
Monaco invece punta su verticalità, ripartenze rapide e fluidità nei cambi di gioco, sfruttando i movimenti di Balogun e i supporti offensivi di Akliouche. Difensivamente, i belgi sono solidi in casa ma tendono a soffrire contro attacchi veloci; Monaco dovrà essere preciso nel non lasciare troppo campo alle ali del Brugge.
Prevedo una partita combattuta, con Monaco che riesce a imporre il proprio ritmo nei momenti chiave e porta via i tre punti.