Il Celtic proverà a trasformare l’intensità di Celtic Park in un’arma tattica, spingendo forte nei primi 20 minuti con un pressing aggressivo e attacchi continui sugli esterni. Tuttavia, la squadra scozzese soffre spesso contro avversari più tecnici, specialmente quando non riesce a mantenere le distanze tra i reparti. Le transizioni difensive del Celtic mostrano fragilità quando la pressione viene superata.
La Roma arriva con un’organizzazione nettamente superiore: un 3-5-2 compatto, fluido e molto pericoloso nelle ripartenze. La capacità dei giallorossi di verticalizzare velocemente, unita alla qualità dei loro giocatori tra le linee, può mettere in grande difficoltà la difesa scozzese. Il centrocampo della Roma, più fisico e più tecnico, dovrebbe imporre il ritmo e controllare il possesso nelle fasi chiave del match.
Dal punto di vista mentale, la Roma è abituata a partite europee ad alta pressione, mentre il Celtic, pur fortissimo in casa, spesso fatica quando il livello tecnico dell’avversario è superiore. La maggiore esperienza, la superiorità nelle transizioni e la qualità individuale dei romanisti spingono verso un pronostico favorevole agli ospiti. Per questo l’esito 2 risulta perfettamente coerente.