Il Celje affronta questa gara con un’impostazione tattica molto equilibrata, orientata al controllo del match e alla gestione dei ritmi. In fase di non possesso la squadra slovena è estremamente ordinata, con linee compatte e un centrocampo che filtra bene le verticalizzazioni avversarie. In casa tende a concedere pochissimo, soprattutto contro squadre che faticano a costruire gioco in modo strutturato come il Shelbourne.
Il Shelbourne, infatti, mostra limiti evidenti nella fase offensiva quando gioca lontano dal proprio stadio. La manovra è spesso lenta, prevedibile e poco incisiva negli ultimi trenta metri. È probabile che adotti un atteggiamento prudente, con un baricentro basso e pochi uomini oltre la linea della palla, riducendo ulteriormente le possibilità di andare a segno. Contro una difesa organizzata come quella del Celje, le occasioni per gli irlandesi saranno molto limitate.
Dal punto di vista psicologico e gestionale, il Celje ha tutto l’interesse a mantenere solidità e concentrazione, sbloccando il match e poi controllandolo senza esporsi. Questo scenario favorisce una vittoria senza subire gol, coerente con una partita a senso unico ma non necessariamente ricca di reti da entrambe le parti. Il pronostico No Goal risulta quindi logico, realistico e ben allineato al contesto tattico del match.