Il Benfica arriva a questo appuntamento di Champions League con una forma altalenante, soprattutto nelle gare europee, dove fatica a imporre il suo stile di gioco. La squadra di José Mourinho mantiene una struttura ordinata con il suo classico 3-4-3, che tende a bloccare il centro ma lascia spazi laterali per gli inserimenti avversari. Nonostante la spinta offensiva dei suoi esterni, il Benfica ha mostrato una certa fragilità difensiva quando deve contenere squadre dal pressing alto e dalle transizioni veloci.
Il Bayer Leverkusen, invece, sta vivendo una delle migliori stagioni sotto la guida di Xabi Alonso. Il suo 3-4-2-1 è ormai un marchio di fabbrica: possesso palla rapido, triangolazioni corte e grande intensità nella riconquista. La capacità dei tedeschi di passare da fase difensiva a offensiva in pochi secondi rappresenta un’arma letale contro una difesa come quella del Benfica, spesso sorpresa alle spalle. Inoltre, i tedeschi sono molto efficaci sulle palle inattive, una fase in cui il Benfica tende a concedere troppo.
Dal punto di vista statistico, il Leverkusen ha una media gol a partita superiore a 2,1 e concede poco nelle fasi centrali del match, mostrando compattezza e un pressing organizzato. Il Benfica, invece, segna con difficoltà contro squadre del top livello europeo e ha mostrato limiti nel gestire la pressione, soprattutto quando va in svantaggio.
Tatticamente, il Leverkusen tenderà a controllare il ritmo, portando più giocatori in zona palla e sfruttando i movimenti tra le linee dei suoi trequartisti. Il Benfica cercherà di reagire con il supporto del pubblico, ma la qualità tecnica e la fluidità del gioco tedesco possono prevalere nel lungo periodo. Considerando la differenza di momento e solidità tra le due squadre, il pronostico più coerente è X2, con il Leverkusen favorito per ottenere almeno un punto, e buone possibilità di vincere con margine ridotto.